di Francesco Vitucci e Saverio Bolognani per Roars (Return On Academic Research).
L’ Associazione Dottorandi e Dottori di ricerca Italiani (ADI) ha eseguito un’indagine sull’entità del precariato nell’università, sulla sua evoluzione negli anni scorsi e sui possibili sviluppi nei prossimi anni: di seguito riportiamo i punti salienti di questo studio. Questa analisi può essere utile per chiarire il problema del reclutamento ai ruoli universitari e come la legge Gelmini ha cambiato il panorama.
La situazione al 31 Dicembre 2010, eseguita dal Coordinamento Precari dell’università su dati del MIUR è riassunta nella seguente tabella, in cui le tipologie di personale con diversi tipi di contratto a tempo determinato sono quelle definite dall’ufficio statistica del ministero (tra parentesi sono riportati i corrispondenti numeri per il 2009).