Oltre il VERO della scienza – dibattito su scienza critica + presentazione MindTheGap2017

 

Anche quest’anno, il terzo consecutivo, ci troviamo a creare momenti di dibattito universitario.

Mind the Gap e’ questo, ma non solo…

E’ farsi delle domande.
Quelle che l’università ha smesso di farsi.
Quelle che non vuole che gli studenti si facciano.
Scienza e società, la posizione dello scienziato dentro e fuori delle accademie, i Big Data che sono il perno del dibattito di questo anno, in quanto collegamento dei tanti aspetti.
Ma anche altri sguardi ed approcci alla tecnologia, ad esempio quello proposto dalla visione zapatista; dove la tecnologia serve a coadiuvare l’uomo per migliorarne la vita e renderlo indipendente da logiche di consumismo compulsivo, obsolescenza programmata e sottomissione del lavoratore ad industrie, stato, etc…

Dove invece qui, ogni giorno, vediamo un uso della tecnologia che non fa crescere nulla, ne le interazioni fra le persone, sicuramente non la qualità di queste. E fa da base per un maggior controllo ed un rapporto sempre più impersonale fra lavoratore e datore di lavoro.

Tanto quanto è sempre più utile alla repressione in molti paesi.

Una critica, ovvero farsi delle domande per un dibattito che vogliamo estendere a tutti.
Senza essere “contro la tecnologia” , ma volendo sempre essere pronti.

A seguire aperitivo con DjSet!

Presentazione del libro ‘L’egemonia digitale’

Come evolve il mondo del lavoro attraverso le nuove tecnologie digitali?
La diffusione capillare di dispositivi in grado di registrare e analizzare una mole enorme di dati rende la vita dei lavoratori più facile?
La quarta rivoluzione industriale, quella dell’informatica, delle app e dei sensori diffusi, ci dirige verso un futuro in cui tutti potranno lavorare di meno e in modo più dignitoso oppure o apre la strade a nuove forme di sfruttamento dei lavoratori e delle lavoratrici?

Riflettendo su queste domande ci siamo imbattuti nel lavoro di Renato
Curcio e dalla casa editrice Sensibili alle foglie, iniziato nel 2015 con
“L’impero Virtuale” e continuato nel 2016 con la presentazione de “L’egemonia digitale”.
Entrambi i libri sono stati costruiti a partire dalle testimonianze dirette di decine di persone che hanno partecipato a “cantieri socio-analitici” tenutisi fra Roma e Milano.

L’opera recupera una tradizione ormai sedimentata di critica politica della tecnologia e offre una visione lucida degli strumenti digitali e delle mappe concettuali che essi promuovono.
L’autore ha il merito di saper collocare il discorso sulla tecnologia all’interno dei rapporti di forza esistenti, quelli di una società a capitalismo avanzato, con tutte le sue contraddizioni.

L’intero libro si configura come un inchiesta sugli effetti dell’introduzione di sistemi informatici nel processo lavorativo, dai sistemi gestionali dei colletti bianchi ai tablet da polso dei commessi. L’analisi delle testimonianze rivela come queste innovazioni vadano spesso a scapito della qualità del lavoro e del benessere del lavoratore, e si configurino piuttosto come strumenti di controllo e dominio nella mani del padrone.

I valori che queste tecnologie personificano sono quelli dell’efficienza e del profitto, sono strumenti che si adattano al modello neoliberista vigente e promuovono la competizione tra i lavoratori piuttosto che i valori di autodenuncia e sorveglianza totale.
L’egemonia digitale traccia un ritratto di come l’innovazione tecnologica abbia modificato (in peggio) la vita di milioni di lavoratori: da Leroy Merlin alle scuole superiori, dagli ospedali fino agli studi degli avvocati.

Vi invitiamo tutti alla presentazione e al dibattito che si terranno, con la partecipazione dell Assemblea dell’Officina di Fisica e l’autore Renato Curcio

 il 16 Marzo dalle 18:00 @ Sally Brown Pub  – San Lorenzo