Come evolve il mondo del lavoro attraverso le nuove tecnologie digitali?
La diffusione capillare di dispositivi in grado di registrare e analizzare una mole enorme di dati rende la vita dei lavoratori più facile?
La quarta rivoluzione industriale, quella dell’informatica, delle app e dei sensori diffusi, ci dirige verso un futuro in cui tutti potranno lavorare di meno e in modo più dignitoso oppure o apre la strade a nuove forme di sfruttamento dei lavoratori e delle lavoratrici?
Riflettendo su queste domande ci siamo imbattuti nel lavoro di Renato
Curcio e dalla casa editrice Sensibili alle foglie, iniziato nel 2015 con
“L’impero Virtuale” e continuato nel 2016 con la presentazione de “L’egemonia digitale”.
Entrambi i libri sono stati costruiti a partire dalle testimonianze dirette di decine di persone che hanno partecipato a “cantieri socio-analitici” tenutisi fra Roma e Milano.
L’opera recupera una tradizione ormai sedimentata di critica politica della tecnologia e offre una visione lucida degli strumenti digitali e delle mappe concettuali che essi promuovono.
L’autore ha il merito di saper collocare il discorso sulla tecnologia all’interno dei rapporti di forza esistenti, quelli di una società a capitalismo avanzato, con tutte le sue contraddizioni.
L’intero libro si configura come un inchiesta sugli effetti dell’introduzione di sistemi informatici nel processo lavorativo, dai sistemi gestionali dei colletti bianchi ai tablet da polso dei commessi. L’analisi delle testimonianze rivela come queste innovazioni vadano spesso a scapito della qualità del lavoro e del benessere del lavoratore, e si configurino piuttosto come strumenti di controllo e dominio nella mani del padrone.
I valori che queste tecnologie personificano sono quelli dell’efficienza e del profitto, sono strumenti che si adattano al modello neoliberista vigente e promuovono la competizione tra i lavoratori piuttosto che i valori di autodenuncia e sorveglianza totale.
L’egemonia digitale traccia un ritratto di come l’innovazione tecnologica abbia modificato (in peggio) la vita di milioni di lavoratori: da Leroy Merlin alle scuole superiori, dagli ospedali fino agli studi degli avvocati.
Vi invitiamo tutti alla presentazione e al dibattito che si terranno, con la partecipazione dell Assemblea dell’Officina di Fisica e l’autore Renato Curcio
il 16 Marzo dalle 18:00 @ Sally Brown Pub – San Lorenzo